Il tavolo è il punto nevralgico della sala riunioni: ecco come scegliere quello perfetto
Nell’arredare una sala riunioni, l’elemento principale è il tavolo. Oltre a essere al centro della stanza, è anche il complemento d’arredo che occupa la maggior parte dello spazio. Il tavolo deve rappresentare l’azienda e mostrare la sua immagine: un tavolo di design, moderno, accessoriato con tutti gli strumenti del caso, non solo rende la sala meeting più bella, ma anche il luogo dove si prendono le decisioni importanti. I tavoli per le riunioni, però, non sono tutti uguali e si differenziano in base all’utilizzo che se ne fa.
Nelle sale conferenza o nelle sale riunioni di rappresentanza, solitamente il tavolo ha dimensioni importanti e soprattutto è realizzato con materiali di pregio. Discorso differente per il tavolo di una sala meeting riservata solamente ai dipendenti o ai collaboratori: in questo caso può avere dimensioni più piccole e una forma differente rispetto al classico tavolo rettangolare.
Quale tavolo da riunione scegliere: consigli utili
In una sala riunioni, in una sala per le conferenze o in una sala meeting (nomi differenti per indicare lo stesso luogo, quello in cui solitamente si prendono le decisioni importanti), il tavolo è il fulcro centrale. Non solo per la sua posizione, ma proprio per l’importanza che riveste. Tutti i partecipanti alla riunione, al meeting o al workshop di formazione, si siedono intorno al tavolo e sono pronti ad ascoltare, a offrire suggerimenti e a lavorare per il bene dell’azienda.
Non esiste il tavolo riunioni perfetto, ma solamente quello che meglio si adatta alle esigenze dell’azienda. I tavoli di rappresentanza stanno lasciando sempre più posto a tavoli multitasking e polifunzionali, ideali per un’azienda che si professa moderna e tecnologica. Il tavolo per le riunioni d’ufficio deve soddisfare le richieste di diversi professionisti e per questo non può più essere il classico tavolo rettangolare in voga fino ai primi anni del 2000. Sono sempre più diffusi tavoli di forma quadrata o circolare, dove ognuno può interagire con gli altri partecipanti alla riunione. Una maggiore collegialità nel prendere decisioni porta solamente benefici e fa sentire ogni dipendente al centro del progetto aziendale.
Tavolo sala riunioni: quale forma deve avere
La forma e la dimensione del tavolo della sala riunioni non è casuale, ma è un chiaro imprinting dell’importanza dell’azienda. Nelle società di grandi dimensioni, dove è presente un consiglio di amministrazione, nella sala conferenze il tavolo deve essere rettangolare, in modo che l’amministratore delegato, seduto al centro o a capo del tavolo, possa vedere tutti. Anche le dimensioni sono importanti: più l’azienda è grande, maggiore è il numero di manager, maggiori devono essere le dimensioni. Solitamente ogni persona seduta al tavolo deve avere almeno 70-80 centimetri di spazio per posizionare computer, documenti e avere tutta la libertà di muoversi liberamente.
Nelle sale meeting utilizzate dai dipendenti per le riunioni operative, il tavolo deve avere dimensioni più contenute (al massimo deve ospitare 7-8 persone) e soprattutto non deve essere rettangolare. Per le riunioni operative è preferibile un tavolo rotondo o quadrato, dove tutti possono collaborare nella realizzazione di un progetto o in un brainstorming. Il tavolo della sala riunioni deve facilitare la comunicazione e la libera circolazione delle idee.
Le dimensioni di un tavolo da riunione
Quanto deve essere grande il tavolo riunioni per l’ufficio? Dipende da diversi fattori, in primis le dimensioni della sala conferenze. Se la stanza non è molto grande, non si può certo pensare di acquistare un tavolo riunioni gigante. In queste situazioni, l’opzione migliore è un tavolo polifunzionale e modulabile. Inoltre, bisogna assicurare uno spazio minimo di 70-80 centimetri per ogni partecipante, e anche lo spazio per muoversi all’interno della stanza.
Nelle sale riunioni riservate ai consigli di amministrazione, invece, lo spazio non è problema. Il tavolo deve essere grande e ospitare anche fino a 20-25 persone. Ogni posto deve essere dotato di tutti i comfort, dalle prese per la corrente, fino alla postazione per il laptop. Un tavolo che rappresenti l’immagine dell’azienda.
Gli accessori che non possono mancare in un tavolo sala riunioni
Forma e dimensioni sono importanti nella scelta del tavolo per la sala riunioni, ma gli accessori lo sono altrettanto. Ogni tavolo deve essere dotato di tutti i comfort, a partire dai supporti tecnologici, diventati sempre più importanti negli ultimi anni. Ogni partecipante deve avere almeno una presa dove collegare il PC portatile o lo smartphone. Inoltre, sul tavolo deve essere presente almeno un cavo HDMI (se si ha la necessità di proiettare qualche presentazione) e anche un altoparlante Bluetooth in caso di videochiamate di gruppo. Per facilitare il lavoro di squadra, non possono mancare i classici accessori come portapenne, portadocumenti e planner multitasking.