Quando si parla di uffici direzionali occorre prestare molta attenzione al loro arredamento, poiché sono una vetrina verso i dipendenti e verso i clienti che vengono in azienda.
È naturale che il design dell’ufficio executive dipenda da vari fattori, come ad esempio il settore di appartenenza e il mood che si vuole comunicare (da un’azienda più scherzosa a una più corporate e seria). D’altra parte, è pur sempre il “cuore direzionale” dell’azienda, dove risiedono il CEO e gli altri dirigenti.
L’obiettivo di questo articolo è proprio approfondire questa tematica, fornendoti consigli preziosi sulla scelta dell’arredamento più consono ed efficace.
Le 3 caratteristiche che deve avere un ufficio direzionale
Unendo la praticità con l’identity dell’azienda, possiamo evidenziare 3 aspetti chiave che deve possedere un ufficio executive:
Leadership: che si tratti di un brand che produce componenti in ferro o un’azienda di moda, rimane il fatto che gli uffici direzionali devono senza dubbi mostrarsi autorevoli e ordinati, in modo da comunicare una leadership impeccabile.
Versatilità: l’ufficio deve essere estremamente pratico ed essere in grado di ospitare non solo il singolo responsabile, ma prevedere anche esigenze extra, come tavoli riunione aggiuntivi dotati di comode poltrone direzionali e schermi.
Coerenza: come abbiamo appena accennato, occorre che l’ufficio sia in linea con la brand identity, non solo dal punto di vista dei colori ma anche del mood che si vuole creare (es. Google spesso segue il suo mood giocoso anche negli uffici, mentre una banca seguirà sicuramente un mood più classico).
A livello di arredo, cosa occorre in un ufficio direzionale?
A livello pratico è bene rispettare questi consigli:
Scrivania spaziosa e di design: questo è l’elemento principale quando si discute di uffici e scrivanie presidenziali . È infatti fondamentale che risalti subito all’occhio di chi guarda, catturandone l’attenzione. Le preferenze personali sono bene accettate, purché rispettino la brand identity dell’azienda. Scrivania in cristallo? In legno? Oppure in metallo? Da un design moderno a uno più classico, la scelta è davvero ampia.
Poltrone presidenziali ergonomiche: estetica e comfort sono importanti, ma non va mai sottovalutato l’aspetto ergonomico delle sedie, che permette di mantenere una postura corretta durante il lavoro, evitando dolori e futuri problemi posturali.
Tavoli per colloqui o riunioni: oltre alla scrivania consigliamo di pensare sempre ad almeno un tavolo per quando il responsabile dovrà ricevere più persone contemporaneamente.
Ampi scaffali: questi possono essere sia separati dal resto del mobilio, che incorporati nella scrivania principale.
Pareti divisorie fonoassorbenti: la privacy è fondamentale a livello di direzione. Va bene puntare molto sul design, ma bisogna anche assicurarsi che il responsabile possa lavorare in totale tranquillità senza il rischio che all’esterno si sentano tutte le telefonate.
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